
La mostra nel Castello Estense racconta la relazione tra Ferrara e l’industria
In occasione dell’anniversario per gli 80 anni del Petrolchimico di Ferrara, le aziende del polo organizzano una mostra all’interno delle Sale dell’Imbarcadero del Castello Estense di Ferrara. La mostra è un invito aperto a tutti i cittadini che desiderano conoscere meglio l’evoluzione industriale della loro città: la mostra è, di fatto, un racconto della relazione tra Ferrara e l’industria, delle sue continue evoluzioni, dei progressi scientifici e tecnologici.
La comunità avrà la possibilità di tuffarsi in un mondo tanto antico quanto moderno per guardare al futuro e alle sfide che ci attendono: sostenibilità, economia circolare, riciclo dei materiali e il ruolo delle industrie del Petrolchimico di Ferrara.
La mostra “1939-1919, 80 anni di vita ferrarese tra città e industria” è visitabile da martedì 20 a giovedì 28 novembre 2019 negli Imbarcaderi 1 e 2 del Castello Estense, Largo Castello 1 – Ferrara (orari dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17.30; il sabato e la domenica dalle 10 alle 20).
“Sono molto orgoglioso della collaborazione portata avanti in questi anni tra l’Amministrazione comunale, il polo petrolchimico e l’Università di Ferrara. Io stesso sono laureato in ingegneria dei materiali, un corso fortemente voluto dalla facoltà di Ingegneria proprio per rispondere alle esigenze del nostro territorio. Nel festeggiare questi 80 anni colgo l’occasione come Sindaco di una città che ha un importante indotto della plastica per rimarcare la nostra contrarietà alle scelte portate avanti dal Governo in materia di plastic free. E’ ovvio che tutti vogliamo cercare di migliorarci e che le aziende stesse che compongono il tessuto del petrolchimico vanno in questa direzione. Ma queste facili strumentalizzazioni delle leggi ambientali possono coinvolgere negativamente oltre la città di Ferrara anche la nostra regione, creando un clima di preoccupazione con l’introduzione di una tassa senza valutarne le conseguenze negative” ha esordito il sindaco Fabbri in apertura alla conferenza stampa a cura di IFM Ferrara per illustrare le iniziative organizzate in occasione degli 80 anni di attività del Polo Chimico e Industriale di Ferrara.
Il Petrolchimico va in città: una mostra dedicata alle persone e all’industria Ferrarese per i suoi “primi” 80 anni
Con uno stile moderno e dinamico, la mostra traccia un percorso che parte dalla nascita del sito industriale con il Regio Decreto del 1936 e arriva fino ad oggi raccontando ai Ferraresi come il Petrolchimico è cambiato nel tempo affermandosi come centro di ricerca e produzione all’avanguardia.
La mostra – con video, oggetti e immagini – accompagna i visitatori alla scoperta di 80 anni di grandi invenzioni e piccole rivoluzioni quotidiane. Dalla prima bacinella in Moplen agli oggetti di design, dai fertilizzanti all’energia, dalle gomme Dutral alle plastiche per la componentistica auto, dai film per l’agricoltura al medicale, sarà interessante scoprire quanto i prodotti del mondo Petrolchimico sono presenti nella vita di ogni giorno e come nel tempo hanno cambiato le nostre abitudini, favorendo il benessere.
Ricordare la storia diventa poi l’occasione per raccontare la capacità del settore di rinnovarsi e lavorare con sempre maggiore consapevolezza alla ricerca della sostenibilità economica, sociale ed ambientale nell’orizzonte di una visione più ampia di economia circolare.
La storia del Petrolchimico è, “per osmosi”, anche la storia del territorio e soprattutto delle persone, di generazioni di ferraresi che direttamente e indirettamente hanno vissuto lo sviluppo di questa realtà. Attraverso i racconti degli uomini e delle donne protagonisti di questi anni, l’esposizione narra una bella storia italiana, fatta di lavoro e passione, di sogni e sacrifici. Persone comuni e personaggi eccezionali – come lo scienziato premio Nobel Giulio Natta – fatti piccoli e grandi danno vita a un ritratto ricco e interessante di una città che ha saputo evolversi senza cambiare il suo carattere.
Nella suggestiva cornice delle sale dell’Imbarcadero del Castello Estense, l’esposizione utilizza diversi linguaggi e tecnologie per coinvolgere i visitatori in un viaggio interessante che non è pura ricostruzione storica ma vuole far rivivere esperienze e memorie della città e dell’industria. Il percorso parte da un video in motion graphic che riassume 80 anni di vita dello stabilimento con foto storiche e documenti d’epoca.