
Frane, buche e alberi pericolanti dopo l’ondata di maltempo
Dopo l’ondata di maltempo che, nel fine settimana appena trascorso, ha interessato il territorio ferrarese, la Provincia fa la conta dei danni provocati agli 850 chilometri di rete stradale di sua competenza.
Nel quadrante viario del Basso Ferrarese si sono registrati due fronti franosi lungo la Sp 2 di Copparo. Il primo, stimato in 30mila euro, è stato riscontrato appena oltre il centro abitato di Boara, mentre il secondo, la cui entità è stata valutata in 80mila euro, si è aperto all’altezza della rotatoria di via Raffanello, verso Baura.
In concomitanza del secondo fronte franoso, i tecnici della Provincia stanno già rimuovendo anche 4 platani lungo il tratto stradale che costeggia il canale, diventati pericolanti per le abbondanti piogge cadute.
Sul fronte Alto Ferrarese sono, invece, al lavoro da ieri le squadre dei cantonieri della Provincia per riparare le numerose buche che si sono aperte lungo le carreggiate.
In particolare, i tecnici dell’amministrazione stanno intervenendo lungo le Sp 69 Virgiliana, 66 San Matteo della decima, 10 Filo-Longastrino e 9 Bondeno-Casumaro, che risultano fra le più colpite.
In questo settore non si segnalano per il momento frane, anche se è tuttora in corso una ricognizione sull’intero Alto Ferrarese, dove le sole buche provocate dalla pioggia si stima abbiano causato un danno di alcune decine di migliaia di euro.
Nel frattempo è in corso una puntuale ricognizione dei danni, con la compilazione della relativa schedatura da inviare alla Regione Emilia-Romagna per accedere ai fondi che la Regione metterà eventualmente a disposizione per rispondere ai danni da maltempo.