Spintoni e ingiurie alla fermata dell’autobus

Questa mattina, la Stazione di Copparo, a conclusione di una complessa attività investigativa, ha denunciato in stato di libertà tre minori di origine marocchina residenti a Copparo, per atti persecutori in concorso. “Le indagini, scaturite dalla denuncia presentata dai genitori della vittima (italiana e coetanea delle autrici) – spiegano i Carabinieri – hanno permesso di verificare che le tre – tutte 16enni e frequentati insieme alla vittima un istituto superiore a Ferrara – da mesi avevano attuato nei confronti della ragazza di Copparo comportamenti vessatori ed umilianti. L’atto che ha portato i genitori a maturare la decisione di sporgere denuncia è stato l’aggressione subita dalla figlia il 31 gennaio scorso alla fermata dell’autobus per Ferrara, consistita in spintoni, strattonamenti e pesanti ingiurie. Questi comportamenti persecutori hanno inciso a tal punto sulla psiche della ragazza copparese da farle mutare i propri comportamenti e abitudini nonché a dover ricorrere alle cure sanitarie per lo stato d’ansia”.