
Intervento delle Volanti
La Polizia ha individuato e arrestato due giovani per tentato furto in abitazione in concorso. Le indagini degli agenti hanno portato risultati importanti. Come spiega la Questura in una nota, il 15 novembre, verso le 15.15 personale della Polizia di stato, Squadra Volanti, è intervenuto in via Correggiari nr. 2/A in quanto era stata segnalata la presenza di due giovani intenti ad armeggiare davanti alla porta di accesso di un appartamento di un condominio.
Agli operatori della Polizia di Stato sopraggiunti immediatamente, la richiedente precisava subito che gli autori non erano ancora scesi per le scale: erano ancora dentro.
Un accurato controllo dello stabile che si concretizzava nell’individuazione dei soggetti, un ragazzo e una ragazza, che si erano rifugiati sul terrazzo del condominio intenti a fumare, tentando di giustificare in tale maniera la loro presenza in loco. Entrambi si presentavano ben vestiti e puliti.
Considerata la testimonianza acquisita sul posto e quindi l’evidenza del tento furto, venivano accompagnati in Questura.
Interpellati, il giovane ragazzo riferiva essere al momento sprovvisto di documenti d’identità poiché a suo dire “li aveva lasciati a casa a Reggio Emilia”, “di essere minorenne (avente un’età di 14 anni), di essere domiciliato a Torino e di pernottare presso un hotel in Ferrara del quale non ricordava il nome”, oltre al fatto di “essere arrivato in data odierna a Ferrara da Reggio Emilia”, così come la ragazza, che con lui si accompagnava, la quale esibiva una carta d’identità rilasciata da autorità croata nel 2015, che la individuava come classe 1996.
Il ragazzo compilava la dichiarazione d’identità nella quale dichiarava appunto essere minore, classe 2002. Entrambi venivano sottoposti ad accertamenti tecnici e rilievi impronte: positivi per entrambi. Infatti la giovane risultava già fotosegnalata a Lucca ed a Genova in occasione del suo arresto per furto in abitazione e tentato furto in abitazione (in data 06.02.2014 e 12.07.2012) con altre generalità e data di nascita e in data 12.06.2014 dall’EUROPOL di Francia per furto in abitazione, associazione per delinquere con altro nome. Il minore risultava già fotosegnalato a Piacenza in data 26.03.2016, per porto abusivo di oggetti atti ad offendere; ed a Moncalieri in data 14.10.2013, ove era stato arrestato per concorso in tentato furto in abitazione aggravato; ma anche a Cento in data 24.05.2016, ed a Terni per concorso in furto aggravato continuato. Poiché la data dell’arresto del sedicente minore (14.10.2013) risultava incompatibile con la data di nascita asserita 15.01.2002, in quanto avrebbe dovuto avere 11 anni, il ragazzo veniva sottoposto ad esame auxologico presso l’Ospedale S.Anna al fine di verificare l’età ossea; tale accertamento sanitario, permetteva di stabilire come la citata età potesse corrispondere ad un’età anagrafica di 18 anni.
Entrambi venivano sottoposti a perquisizione personale con esito positivo per la ragazza, poiché all’interno della borsa in suo possesso si rinvenivano nr. 3 forcine per capelli (due di colore nero e una di colore giallo) e nr. 1 forbice con manico in plastica di colore azzurro della lunghezza di cm. 20 con plastica di protezione delle lame: oggetti normalmente utilizzati per tentare di forzare le serrature, rileva la Polizia.
Alla luce dei fatti sopra esposti, tenuto conto dei precedenti, che non escludono eventuali coinvolgimenti in analoghi eventi criminosi avvenuti in Ferrara e provincia, e per i quali si procederà ad ulteriori accertamenti investigativi, sono stati tratti in arresto per il reato di tentato furto in abitazione in concorso tra loro.
Il presunto minore, in realtà identificabile un ragazzo di anni 18, veniva altresì indagato in stato di libertà per il reato di false attestazioni a P.U. sulla identità o su qualità personali.