
A Mesola
Alle ore 12.00 di oggi i Carabinieri della Stazione di Mesola hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 76enne del luogo, pregiudicato. L’uomo è ritenuto responsabile del reato di incendio doloso della propria abitazione. Secondo quanto spiegato in una nota stampa dei Carabinieri, alle ore 05.30 l’indagato, per attuare un atto di protesta contro il Comune di Mesola, proprietario dell’immobile, dopo aver collegato tra loro alcune bombole di gas, le avrebbe aperte, attendendo la saturazione dell’ambiente e attivando successivamente l’innesco già predisposto per far saltare in aria l’abitazione (di proprietà comunale) ove lo stesso risiedeva. A seguito della deflagrazione, l’uomo riportava superficiali abrasioni al braccio e cranio. Autonomamente si allontanava dal luogo e raggiungeva il vicino pronto soccorso dell’ospedale “Del Delta“ di Lagosanto (FE), ove veniva giudicato guaribile in gg. 10 s.c. L’immobile, completamente distrutto, è stato sottoposto a sequestro penale, mentre il presunto autore del reato, una volta ricevute le cure mediche, è stato tradotto dai Carabinieri presso la Casa Circondariale di Ferrara, a disposizione dell’Autorità giudiziaria che ha emesso il decreto di fermo di indiziato di delitto.