
Il giovane stava già cercando di scappare in Albania in nave
Il 26 dicembre i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Portomaggiore e della Stazione CC. di Migliarino, a conclusione delle indagini attivate a seguito della rapina a mano armata perpetrata il 22 dicembre scorso a Fiscaglia (Fe), località Migliaro, presso il distributore carburanti “IP”, hanno denunciato in stato di libertà l’autore del grave fatto, un 24enne albanese, e diramato le ricerche dello stesso in campo nazionale tramite la Banca Dati di Polizia. Le ricerche hanno dato esito positivo in quanto, in data 26 dicembre il giovane è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, dalla Polmare di Bari, in quanto sorpreso mentre cercava di lasciare l’Italia su una nave diretta in Albania.
In particolare il 24enne albanese, giunto alla guida di un furgone Renault di colore bianco, ha effettuato rifornimento al citato mezzo per 150,00 euro di gasolio e, per effettuare il pagamento, ha presentato una carta bancomat che non riusciva ad utilizzare per errate transazioni, quindi è stato invitato dal gestore a provvedere diversamente lasciando un documento di riconoscimento. A quel punto il malfattore, avvicinatosi al mezzo, facendo finta di prelevare i documenti, improvvisamente ha estratto dalla tasca del giubbotto una pistola e ha minacciato il citato gestore affinché consegnasse tutti i soldi. L’uomo però è riuscito ad allontanarsi. A quel punto l’albanese si è dato a precipitosa fuga a bordo di un veicolo risultato oggetto di furto a Vigevano (PV). Pertanto, oltre alla tentata rapina a mano armata il 24enne, attualmente ristretto presso la Casa Circondariale di Bari, dovrà rispondere di ricettazione e guida senza patente perché mai conseguita.