Il programma

Per la 20esima edizione di Ferrara sotto le Stelle, che riempirà di note il cuore della città fino al 31 luglio, il programma prevede molti concerti e spettacoli.

Domenica 19 luglio, con data esclusiva italiana, sarà la volta dellla band “The Jesus and Mary Chain” che domenica 19 luglio riproporrà per intero il disco-capolavoro “Psychocandy” a 30 anni dall’uscita, e lo show del polistrumentista di Chicago Andrew Bird il 30 giugno, che tornerà in Italia dopo anni solo per la data ferrarese.

Il consorzio Visit Ferrara, per venire incontro agli spettatori, ha messo insieme più di 80 operatori turistici e propone pacchetti ad hoc per esplorare la città e la sua provincia con inclusa la possibilità di partecipare alle performance musicali live sotto le stelle. I concerti si svolgono negli spazi all’aperto del maniero dalle 4 torri, simbolo della città estense, castello prezioso circondato da un fossato pieno d’acqua in cui specchiarsi affacciati dai ponti levatoi e nel quale ci sono appartamenti affrescati e sale che ricordano la vita di corte, oltre alla mostra “Giovanni Boldini e Filippo de Pisis”, 2 pittori ferraresi che hanno segnato la scena artistica tra ‘800 e ‘900. A pochi passi dal Castello Estense – da fare a piedi o magari in bicicletta in pieno stile ferrarese – ci sono le principali piazze, palazzi storici (come il palazzo dei Diamanti) e monumenti della città, da scoprire inoltrandosi tra le viuzze dal tipico ciottolato di pietra.

 

I CONCERTI DI FERRARA SOTTO LE STELLE

 

Il 30 giugno è l’unica data in Italia per Andrew Bird, che da quando ha fatto vibrare le corde del suo violino all’età di 4 anni non ha mai smesso di stupire, attraversando diverse espressioni musicali come il jazz, il country blues e il folk, fino a trovare uno stile tutto personale che ha conquistato l’America e non solo.

Con 5 album all’attivo, i Verdena, star del circuito alternativo italiano, presentano il 15 luglio sul palco di Ferrara sotto le Stelle il nuovo disco “Endkadenz”, dove in un intreccio di suoni l’elettrico e l’acustico si affiancano, con effetti incandescenti ed ipnotici. Il concerto sarà aperto da “Iosonouncane”.

Cantautore raffinato, ad emozionare il pubblico di Ferrara il 17 luglio con la sua voce graffiante e piena di passione sarà il musicista scozzese Paolo Nutini, anima blues ed anticonformista.

Il concerto esclusivo del 19 luglio dei “The Jesus and Mary Chain” è invece considerato l’evento musicale dell’estate italiana. La band che ha plasmato il suono dark poi chiamato “Shoegaze”, sottogenere dell’alternative rock, e che ha influenzato tanti gruppi della scena musicale internazionale, ripropone a Ferrara l’album d’esordio “Psychocandy” che ha segnato la storia del rock.

Il 21 luglio torna nella città estense il talento blues di George Ezra, che lo scorso anno ha conquistato il pubblico con “Budapest” ricevendo il triplo disco di platino in Italia.

Più impetuose ed istintive le Savages, le 4 ragazze inglesi che hanno incantato la critica internazionale con “Silence Yourself” e che arrivano a Ferrara il 31 luglio per chiudere con carisma la 20esima edizione del grande festival del rock in tutte le sue declinazioni.

Per un viaggio a tutta musica, il consorzio Visit Ferrara propone 2 notti in hotel centrale a 3 stelle con prima colazione, biglietto per uno dei 7 concerti, pranzo o cena tipica da 131 euro a persona. In room&breakfast da 139 euro. La proposta di una notte con colazione, visita guidata della città, degustazione di prodotti tipici è da 82 euro a testa. Il pacchetto “Concerto e Ferrara più” comprende invece questi servizi più il pranzo o la cena, e l’ ingresso ad una mostra in Castello o al Palazzo dei Diamanti da 105 euro a persona.