L’episodio è avvenuto ad Argenta

Hanno avuto una veloce conclusione, in meno di 24 ore, le indagini sulla rapina perpetrata ieri ad Argenta nei pressi dell’argine del fiume Reno. L’attività investigativa dei Carabinieri, avviata a seguito della denuncia della vittima, ha avuto una svolta ieri pomeriggio verso la frazione San Biagio, ove i militari impegnati nelle ricerche hanno notato un soggetto dalle fattezze compatibili con le caratteristiche descritte in denuncia dalla vittima. La descrizione dei connotati del giovane notato dai carabinieri corrispondevano effettivamente alla persona che verso le ore 13,00 di ieri aveva perpetrato la rapina ai danni di una donna, puntandogli un coltello (rapina che aveva fruttato la somma di 40 euro e 2 cellulari). Il soggetto è stato perciò subito fermato. Tale giovane, di origine rumena, di 19 anni, è stato sottoposto a controllo e nel corso della perquisizione personale sono stati rinvenuti i due telefoni cellulari asportati alla donna. Il giovane, inoltre, aveva ancora addosso un coltello a serramanico compatibile con quello utilizzato per minacciare la vittima. Gli elementi raccolti dai militari, rafforzati dalle dichiarazioni testimoniali, hanno delineato un preciso quadro di gravi indizi di colpevolezza e, pertanto, lo stesso è stato sottoposto al fermo di indiziato di delitto in ordine al reato di rapina. L’arrestato dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la casa circondariale di Ferrara a disposizione dell’A.G.  I telefonini sono stati restituiti alla proprietaria mentre il coltello sottoposto a sequestro.