
A Portogaribaldi
Circa 2.000 chili di vongole e due idrorasche sequestrate, sanzioni. Questo il bilancio di un’operazione delle Fiamme Gialle contro la raccolta abusiva dei molluschi. La Guardia di Finanza, nella notte tra il 24 ed il 25 Marzo, con un’azione coordinata tra la componente navale della Sezione di Marina di Ravenna e la Tenenza di Comacchio, è intervenuta nelle acque del porto canale di Portogaribaldi.
L’attività, spiegano le Fiamme Gialle di Ferrara, è stata preceduta da sopralluoghi e appostamenti nei pressi del porto canale, che hanno permesso di constatare la presenza di soggetti che, di notte, pescavano abusivamente molluschi in zone in cui la pesca risulta inibita.
Nell’operazione sono intervenute tre unità navali e tre pattuglie di finanzieri che si sono attestate nei pressi del porto canale; queste ultime, in costante contatto con le unità navali, hanno dato il via all’operazione richiedendo l’intervento dei colleghi in mare i quali, prontamente giunti sul posto, hanno avviato delle manovre di accerchiamento dei barchini intenti nell’opera di raccolta di prodotto in zona vietata. Nello specchio d’acqua oggetto dell’azione erano presenti cinque imbarcazioni di cui tre sono cadute “nella rete” dei finanzieri: tutte appartengono ad una nota cooperativa di Comacchio. Una delle imbarcazioni fermate, oltre a pescare in zona vietata come le altre due, non è stata in grado di esibire le previste autorizzazioni per la pesca di molluschi bivalvi in acque interne.
Oltre al sequestro del prodotto ittico, successivamente rigettato in mare, e delle attrezzature per la pesca, sono state comminate sanzioni amministrative – comprese tra i 2.000 e i 12.000 Euro – alla cooperativa proprietaria delle tre imbarcazioni controllate.
Sono in corso ulteriori accertamenti tesi a identificare l’identità dei soggetti a bordo delle due imbarcazioni che si sono sottratte al controllo dei finanzieri, dileguandosi nelle acque interne della valli comacchiesi.
L’operazione, concludono le Fiamme Gialle, si inserisce nell’ambito delle attività di controllo svolte in coordinamento tra la componente navale e terrestre della Guardia di Finanza a contrasto della lucrosa attività illecita della pesca illegale che, in questo particolare periodo dell’anno, registra una recrudescenza per l’aumentare della domanda di prodotti ittici.