
Riaccompagnato alla casa circondariale dalla Polizia
E’ stato riaccompagnato in carcere un ferrarese di 48 anni, su disposizione del Magistrato di Sorveglianza di Bologna. Il giudice che ha disposto la sospensione della detenzione domiciliare, ripristinando la reclusione in carcere comminatagli per il tentato omicidio del padre. Il 48enne, spiega la Polizia, si trovava ricoverato nel locale nosocomio in regime di detenzione domiciliare provvisoria concessa per motivi di salute e, una volta venuti a mancare i presupposti che hanno determinato tale concessione, cioè l’incompatibilità della malattia con il regime carcerario, il Tribunale di Sorveglianza ha ripristinato la detenzione presso la Casa Circondariale di Ferrara.
Nel pomeriggio di ieri sono stati effettuati dei servizi straordinari di controllo del territorio con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Orientale di Bologna. Durante detti servizi sono state identificate 35 persone, di cui 15 stranieri, controllati 8 veicoli e denunciato un sedicente cittadino marocchino di 36 anni, senza fissa dimora in Italia, per il reato di false dichiarazioni di identità a Pubblico Ufficiale e contravvenzione all’Ordine del Questore, inoltre nei suoi confronti veniva emesso nuovo decreto di espulsione e conseguente Ordine del Questore.