Il punto della situazione

Da questa mattina alle 8 è stato di allarme della Protezione civile regionale per mare e criticità idraulica nelle province di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena. Per la provincia di Ferrara è stato emesso qualche ora dopo. Anche nel Ferrarese forti disagi per il maltempo; forte vento anche in città, i pendolari in stazione riferiscono soppressioni e ritardi sulle linee, in particolare per Bologna e Rimini.

Come spiega la Regione, resta alta la guardia soprattutto per le mareggiate sulla costa: il centro funzionale Arpa prevede tra questa notte e domattina un possibile ulteriore rischio, mentre sul territorio regionale è attesa un’attenuazione dei fenomeni di pioggia nelle aree di pianura e di neve in montagna da oggi pomeriggio.
I danni più significativi si sono rilevati sulla costa. Da Ravenna a Riccione, a causa dell’allagamento di alcune abitazioni, sono state evacuate 19 persone, portate in luoghi sicuri individuati dalle amministrazioni comunali con il supporto del volontariato di Protezione civile.
Sono segnalati ingenti danni per l’ingressione delle acque in molti comuni del litorale per effetto delle mareggiate, del forte vento e delle precipitazioni. Il Comune di Cesenatico è temporaneamente isolato per via di diffusi allagamenti sulle arterie stradali; pesanti allagamenti anche a Cervia, Milano Marittima, Lidi di Dante e Savio, Porto Garibaldi nel Ferrarese. Al Centro operativo regionale della Protezione civile sono giunte segnalazioni di caduta di alberi, distacchi e interruzioni della rete elettrica e della fornitura del gas in molti comuni della regione. La Protezione civile è in contatto con Enel per favorire il ripristino delle utenze, e i suoi centri logistici regionali sono ancora al lavoro con idrovore, pompe e mezzi di pronto intervento. Sono oltre 130 i volontari tuttora impegnati sul territorio regionale.
Prosegue 24 ore su 24 il presidio della Protezione civile iniziato il 3 febbraio, giorno in cui è stata emessa la prima allerta per maltempo. Costante è l’informazione e il raccordo con il sistema degli Enti locali e delle  strutture operative come Comuni, Prefetture, Amministrazioni provinciali, Servizi tecnici regionali, Consorzi di bonifica, Vigili del fuoco, Corpo Forestale, 118, sanità regionale, società autostrade, aziende che forniscono servizi di pubblica utilità.