Le scuole dell’antica arte si sfidano

La Contrada di San Giacomo organizza per sabato 22 novembre la terza rassegna di Danza Cortese “Omaggio a Domenico da Piacenza” a Palazzo Costabili – detto di Lodovico il Moro.

 

Si sfidano le migliori scuole di questa antica arte a suon di saltarelli e farandole con l’intento di far conoscere e promuovere le danze curtensi dei secoli XV e XVI e di ricreare le magiche atmosfere della Corte Estense.

 

Come spiegano gli organizzatori, la manifestazione, promossa dal Comune e dalla Provincia di Ferrara, animerà a partire dalle 17  il prestigioso Salone delle Carte Geografiche del palazzo, con una suggestiva competizione di carattere rievocativo, che nella città culla della Danza Cortese non può mancare. E’ infatti proprio a Ferrara che la Danza Cortese diventa arte a tutti gli effetti andando a collocarsi al fianco delle maggiori forme artistiche rinascimentali come musica e pittura, acquistando, grazie a Domenico da Piacenza, Maestro alla Corte Estense, una dimensione innovativa e moderna, poi esportata in tutte le maggiori Corti europee.

Si esibiranno i campioni uscenti “Tripudiantes Dovarensis” da Isola Dovarese (Cremona), “L’Aura di Castellina” da Pistoia,  il “Gruppo Danz’Idra” di Borgo San Giorgio di Ferrara, la “Compagnia del Bontempo” di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), il gruppo “Spirito di danza” del Rione Santo Spirito di Ferrara, il gruppo “Armonie di danza” del Rione San Paolo di Ferrara, la compagnia “Serenissima Wratislavia” da Bratislava (Polonia), il gruppo “L’unicorno” del Rione di Santa Maria in vado di Ferrara ed infine il “Gruppo Danza della Contrada di San Giacomo” di Ferrara.

 

La giuria sarà composta da tre figure tecnicamente competenti nell’ambito artistico della danza: Bruna Gondoni, Lucio Paolo Testi, Marco Bendoni.