
84 a 74 il finale per i giallorossi. Le foto del match
Acmar Ravenna supera la Mobyt Ferrara per 84 a 74, nel match trasmesso in diretta su LNP Channel. Il tabellino:
(20-21, 41-41, 62-59)
Ravenna: Holloway 12, Amoni 12, Cicognani, Rivali 8, Raschi 7, Grassi, Zannini ne, Tambone 10, Foiera 12, Singletary 23. All. Martino
Ferrara: Huff 12, Bottioni ne, Castelli 7, Amici 18, Ferri, Casadei 2, Benfatto 17, Verrigni ne, Proner ne, Ghirelli ne, Hasbrouck 18. All.Furlani
Arbitri: Di Toro di Perugia, Longobucco e Barilani di Roma.
Note: T2: Ra 20/38, Fe 16/32; T3: Ra 9/25, Fe 9/29; Tl: Ra 17/18, Fe 15/20.
Il match
Dopo un avvio di marca ferrarese, e dopo avere cercato di allungare più volte nel corso della seconda metà di gara, è l’Acmar ad aggiudicarsi la “classica” contro Ferrara, frutto di un match dove è stata tutta la squadra a mettersi in luce.
L’Acmar si è presentata alla palla a due con il suo playmaker, Eugenio Rivali, recuperato in extremis, mentre Furlani schiera Huff in quintetto insieme a Ferri, Hasbrouck, Castelli e Benfatto. Proprio il pivot ospite, insieme a un Hasbrouck particolarmente ispirato, portano avanti Ferrara (20-21 al 10’); due canestri consecutivi di Foiera da tre punti riportano l’Acmar in parità, fino al 41-41 del 20’. Ravenna esce meglio dagli spogliatoi e piazza un bel parziale di 10-0, ma la Mobyt con due canestri da tre punti di Hasbrouck e Amici chiude il buco. L’equilibrio – e l’intensità su ogni possesso – tornano protagonisti fino al 35’, quando i giallorossi riescono a piazzare la zampata decisiva. Due liberi di Singletary e una tripla di Tambone scavano un piccolo break che l’Acmar solidifica con la difesa e cementa con un canestro di Amoni a rimbalzo d’attacco e un bel gioco da tre punti di Singletary. Il 78-68 del 38’ è un principio di fuga che la Mobyt riesce a colmare soltanto parzialmente, con Amici. Si chiude con il canestro di Holloway per l’84-74, in un PalaCosta in delirio per un’altra grande pagina di pallacanestro e di passione.