Operazione dei Carabinieri, l’uomo abitava e lavorava in città

I Carabinieri di Ferrara hanno arrestato un ricercato a carico del quale è risultato pendente un mandato di cattura internazionale per omicidio. L’uomo, Wilson Ramirez Echeverry, classe 1978, è stato localizzato e fermato, nella mattinata, in zona Porotto, dopo serrati ed immediati accertamenti a seguito della segnalazione dagli Organi della Cooperazione Internazionale INTERPOL di Roma. La cattura, per fini estradizionali, è in attuazione, in particolare, all’esecuzione della condanna del Tribunale di Medellin in Colombia dove l’uomo dovrà scontare la pena di anni 34 e mesi 5 di reclusione per i reati di omicidio aggravato e detenzione/porto illegale di arma da fuoco.

Il fatto contestato, spiegano i Carabinieri, risale all’anno 2007, precisamente al 5 aprile di quell’anno, quando a Medellin Antioquia (Colombia), verso le ore 12.45, nel parcheggio della propria abitazione, Wilson Ramirez Echeverry ebbe una discussione con tale Jorge Torres, incaricato di effettuare taluni lavori in casa, durante la quale estrasse una pistola e gli sparò alla testa per poi darsi alla fuga. Trasportato in ospedale, Torres morì il giorno seguente. Ramirez, che nel frattempo risiedeva a Ferrara, in Via Bellini, ha espletato le mansioni di fornaio da alcuni anni qui in città. I militari dopo averlo individuato lo hanno bloccato e condotto in caserma per le operazioni di rito e gli incombenti di legge, al termine dei quali è stato associato al Carcere di Ferrara e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Bologna presso la Corte d’Appello. Dall’analisi dei pregiudizi penali, in Italia, comunque, risulta essere stato già censito per oltraggio, resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento, ed altro.