Oro per Luca Carlini e Simone Finco

I canoisti ferraresi si distinguono ai campionati italiani di canoa slalom riservati alle categorie giovanili: domenica 31 agosto duecento partecipanti si sono sfidati a Marlengo-Merano, sulle acqua dell’Alto Adige.

La squadra del Canoa Club Ferrara, spiega la società, ha partecipato con i suoi migliori atleti dopo un’intensa estate di allenamenti sui fiumi europei.

Nei K1 Ragazzi l’atleta estense Emanuele Campana conquista il bronzo dietro ai 2 atleti Meranesi tra cui il campione europeo in carica Jakob Weger, mentre Luca Carlini e Pietro Peressotti autori di una buona prestazione chiudono rispettivamente 5° e 6°. 

L’equipaggio Ferrarese Luca Carlini e Simone Finco, reduci da un’ottima stagione europea in Eca Junior Cup, confermano la loro intesa nella canadese doppia: mettono al collo la medaglia d’oro e riescono a vestire la maglia azzurra di campioni italiani di categoria. Bella e avvincente la sfida tra l’equipaggio vincitore che chiude in 96.52 e il C2 del CCKValstagna che si ferma al secondo posto con il tempo di 97.53, davanti al bronzo di Matteo Ronchi e Vincenzo Anselmo del CC Ferrara.

Nel C1 maschile a squadre riescono a salire sul secondo gradino del podio Simone Finco, Paolo Soldati e Filippo Manfredini. Il titolo Italiano nel Kayak a squadre sfuma per un soffio: il trio ferrarese Carlini/Peressotti/Campana si piazza secondo per pochi centesimi dalla squadra vincitrice dello Sport Club Merano.

Nella categoria cadetti grandi soddisfazioni per Nicholas Bini che vince davanti a tutti gli altri Kajakers con una seconda manche spettacolare.

Senza tradire le aspettative le ragazze della canoa ferrarese occupano tutti i primi posti di categoria: Marta Bertoncelli e Francesca Malaguti sono rispettivamente 1° e 2° nel K1 mentre nella Canadese monoposto vince Carolina Massarenti. Elena Borghi si impone con decisione e porta a casa due medaglie d’oro nel K1 e nel C1 allieve.

“Si sperava in qualcosa di più per quanto riguarda la categoria ragazzi – sostiene l’allenatore Paolo Borghi – abbiamo lavorato tanto e non ci siamo mai fermati considerando 7 settimane di allenamenti in trasferta quest’estate. Complimenti comunque ai vincitori che sono riusciti a crescere più di noi. Continueremo comunque a lavorare prendendo spunto dagli errori per migliorare ancora, ci saranno altre gare!”