Ferrara - Il maltempo ha cambiato il programma delle vacanze estive il per 27% degli italiani, più di uno su quattro. È quanto emerge da un sondaggio online condotto dal sito di Coldiretti, che evidenzia l’impatto del meteo sulle partenze: il 16% non è proprio partito per colpa del maltempo, il 5% si è limitato a cambiare destinazione, il 3% ha accorciato o ritardato le vacanze. I dati del Cnr confermano la stagione anomala: a luglio di quest’anno c’è stato un aumento del 73% rispetto alle precipitazioni medie di luglio sul periodo 1971-2000.

Le scelte dei vacanzieri italiani hanno avuto “un impatto devastante dal punto di vista economico ed occupazionale che – ha sottolineato la Coldiretti – ha coinvolto tutti quei profili professionali utilizzati dalle strutture turistiche come cuochi, camerieri, addetti all’accoglienza, all’informazione, ai servizi e all’assistenza alla clientela”.

Secondo le stime di Coldiretti, l’impatto delle mancate partenze ha pesato soprattutto sul turismo balneare, facendo registrare – specialmente a luglio – un calo di presenze di oltre il 30% sulle spiagge mentre quello della montagna ha resistito meglio con punte negative pero’ del 15/20%.

L’indagine Coldiretti/Ixè indica che circa 13 milioni di italiani partiranno durante il mese di agosto, anche se gli imprenditori del comparto turisico guardano con una certa positività settembre, solitamente scelto per i vacanzieri che amano la tranquillità, soprattutto nelle campagne dove si stima un aumento rispetto allo scorso anno.