Ferrara – Non si trova più un biglietto nemmeno a volerlo pagare in oro per il il concerto che stasera porterà i Simple Minds sul palco di Ferrara Sotto le Stelle, in piazza Castello.

Attesa un’invasione pacifica di fan di questa band che negli anni ’80 hanno scritto alcune tra le migliori pagine della musica del tempo diventando, dopo l’uscita del capolavoro New Gold Dream, vero e proprio inno new wave, uno tra i gruppi più popolari dell’epoca.

Scopritori di suoni, innovatori e rivoluzionari, tra avant-garde ed art-rock, pop ed ambient, i Simple Minds hanno raggiunto numerose volte le vette delle album charts con dischi come Life In A Day, Real To Real Cacophony, New Gold Dream (81, 82, 83, 84), Sons And Fascination/Sister Fellings Calling, Empire And Dance.

Album considerati pietre miliari della storia del rock, e contenuti in uno speciale box-set pubblicato nel 2012. Questi cinque dischi hanno avuto un impressionante impatto sulla scena musicale dell’epoca, incrociando per primi la new-wave con accenni di elettronica, e continuando ad influenzare negli anni band come Manic Street Preachers, Primal Scream, The Killers fino ai più recenti The Horrors, a dimostrazione di quanto siano ancora forti gli echi dei primi cinque lavori targati Simple Minds.

Con oltre trent’anni di carriera e più di sessanta milioni di album venduti in tutto il mondo, i Simple Minds hanno pubblicato lo scorso anno Celebrate –The Greatest Hits (Virgin/EMI), una nuova raccolta dei loro più grandi successi che ripercorre la lunga carriera della band di Glasgow, dagli esordi del 1979 fino all’ultimo Graffiti Soul, oltre a due brani inediti incisi appositamente per questo progetto, Blood Diamonds e Broken Glass Park