Ferrara – Come in ogni estate, si sta assistendo ad un momento di recrudescenza degli episodi di furto in villa e in appartamento a Ferrara e provincia. Per contrastare questo fenomeno e garantire sicurezza, i Carabinieri hanno messo in campo un programma serrato di controlli, attraverso pattugliamenti costanti e particolare attenzione alle zone più tranquille, fuori dai centri abitati, di giorno quanto di notte.

Perché l’operato dei militari sia davvero efficace però viene ancora una volta richiesta la colaborazione dei cittadini: sono fondamentali infatti le segnalazioni di situazioni anomale o di “facce nuove” per poter intervenire in maniera tempestiva e scongiurare furti o problemi.

E’ il caso dell’episodio di furto in casa accaduto due giorni fa a San Nicolò di Argenta, dove una telefonata al 112 effettuata da un cittadino ha reso possibile la cattura di tre ladri proprio mentre tentavano di sottrarre preziosi e risparmi in un’abitazione in via Zenzalino ad opera dei carabinieri di Agenta (leggi articolo).

Nel corso delle indagini sul caso gli stessi carabinieri stanno cercando di comprendere se i tre “topi di appartamento” siano i responsabili di altri episodi di furto che si sono susseguiti nei giorni passati nell’area di Portomaggiore. Per questo i militari auspicano che i cittadini che riconoscano le tre persone incriminate possano segnalare dove e quando li hanno visti o incontrati. 

 

 

E’ accaduto martedì 22 luglio, verso le ore 16,00 a San Nicolò di Argenta. Una telefonata al 112 effettuata da un cittadino che riferiva di un probabile furto in atto in quella via  n. 55, attivava l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri di Argenta. I militari appena giunti sul posto notavano una persona, poi identificata in M.C., 45 enne da Portomaggiore, noto pregiudicato, che indifferentemente era seduto a bordo della sua Peugeot nera ma in realtà stava svolgendo le mansioni di palo. Infatti, durante il controllo del predetto, che cercava di scappare aggredendo i Carabinieri, dall’abitazione indicata uscivano altre due persone, A. M. 27/enne e S.B., 30/enne, entrambi pregiudicati, che notando i militari si davano a precipitosa fuga verso la parte opposta. Immediatamente i militari operanti ammanettavano il primo individuo nell’abitacolo della sua auto e si ponevano ad inseguire gli altri due malviventi. Questi, nel fuggire prima attraversavano dei rovi posti dietro l’abitazione, poi saltavano una recinzione con filo spinato e nella circostanza riportavano diversi tagli agli superiori ed inferiori (peraltro erano vestiti con maglietta e pantaloncini) provocati dalle spine. I Carabinieri, che avevano intuito la direzione presa dai predetti, aggiravano la proprietà ed anticipavano i fuggitivi i quali, per evitare la cattura ed assicurarsi il profitto, ingaggiavano una breve colluttazione con i militari, venendo comunque bloccati sino all’arrivo dei rinforzi del Nucleo Operativo e di altre Stazioni giunti nell’immediatezza. I due malfattori avevano in tasca alcuni anelli ed una spilla, nonché nei pressi dell’abitazione, sfondata a calci dai predetti, venivano rinvenuti un braccialetto ed una collana che evidentemente avevano perso durante la fuga. I monili recuperati venivano poi restituiti alla proprietaria, M.B. 63/enne, del luogo, mentre l’autovettura veniva sottoposta a sequestro. Nessun arnese da scasso è stato utilizzato poiché la porta d’ingresso dell’abitazione è risultata sfondata con i calci. Gli arrestati, a tarda serata sono strati associati al carcere di Ferrara a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e dovranno rispondere di rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Gli accertamenti sul conto degli stessi sono in corso al fine di individuare elementi che possano ricondurre ad altri furti avvenuti negli ultimi nella zona di Portomaggiore e frazioni limitrofe, purtroppo non segnalati tempestivamente come l’interlocutore accennato precedentemente che, notando movimenti sospetti, immediatamente chiamava il 112, evidenziando collaborazione e ancor di più un senso di giustizia ed amore verso il prossimo