Ferrara - La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Ferrara ha arrestato un noto pregiudicato veneto che, utilizzando documenti falsificati, tentava di aprire un conto corrente presso delle filiali di Poste Italiane S.p.A. nella provincia di Ferrara.

B.A., con numerosi precedenti specifici e reati contro il patrimonio, nella mattinata del 12 maggio scorso aveva infatti richiesto l’apertura di un conto corrente postale presso la filiale Postale di Piazzale Prosperi, presenattndo allo sportello dei documenti falsificati. 

Visto il perdurare degli accertamenti da parte degli impiegati di Poste Italiane S.p.A.,l’uomo aveva quindi desistito dal suo intento, allontanandosi e lasciando nelle mani degl impiegati il documento in loco.

Solo 4 giorni più tardi, il 16 maggio, lo stesso uomo con un altro documento falsificato -intestato ad un cittadino incensurato –  si è presentato presso un’altra filiale degli Uffici Postali (in via Giuoco del Pallone) ritentando di aprire un conto corrente postale con le medesime modalità. Gli impiegati della filiale, accortisi dell’irregolarità del documento, hanno quindi simulato contrattempi burocratici ed hanno avvertito la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Ferrara, la cui pattuglia è celermente arrivata sul posto.

Gli operatori della Polizia Postale, scoperte le vere generalità del malvivente ed i precedenti penali dello stesso, su disposizione della locale A.G. hanno proceduto all’arresto dell’uomo e lo hanno condotto in regime di custodia cautelare presso il carcere dell’Arginone. 

B.A., con rito di giudizio abbreviato, è stato condannato a 2 anni di reclusione in carcere.