
Ferrara – E’ stato presentato ufficialmente questa mattina il progetto G.I.M. (Gestione Informata della Mobilità), il sistema di innovazione dell’informazione nel trasporto pubblico a Ferrara.
Il GIM riguarda tre regioni e per l’Emilia-Romagna le province di Ferrara, Piacenza, Reggio Emilia, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. La sola parte regionale del progetto vale 7 milioni di €, la quota di Ferrara è di circa 1,4 milioni di € coperti per metà da contributi regionali e statali e per l’altra metà da Provincia e Comune.
AMI in base ad uno specifico accordo si è fatta carico della quota di pertinenza degli Enti Locali; l’investimento è molto importante per lo sviluppo e l’adeguamento qualitativo del sistema di trasporto pubblico locale nel nostro territorio. A tal proposito, infatti, il sistema GIM a regime consentirà all’utenza di avere informazioni in tempo reale sull’arrivo dei bus nonché altre notizie utili sul servizio alle fermate, per il gestore Tper e per AMI un controllo complessivo sulla regolarità del servizio. A questo si aggiunge l’attivazione di “corsie smart” per la preferenziazione semaforica variabile grazie ad una possibile integrazione tra la centrale di TPER e i regolatori semaforici.
Il sistema è già in fase di installazione: al momento attuale nella città di Ferrara e in provincia sono state ordinate e consegnate tutte le attrezzature di fornitura e sono stati installati n. 181 apparati di bordo e n. 32 paline di fermata.